Qual è l’oggetto che usi quotidianamente, dopo il cellulare? Beh se lavori al PC sicuramente la tastiera!

Ma sebbene faccia parte della tua routine sono sicura che ci sono tante cose che ignori su questo oggetto.

L’aspetto della nostra tastiera risale al progetto della IBM e della Lexmark del 1984, ma la disposizione dei tasti odierna risale invece a molto prima, al 1864 quando l’americano Christopher Sholes, uno dei padri della macchina da scrivere, la brevettò.

Perché le lettere non sono in ordine alfabetico?

Beh, domanda lecita che mi sono fatta mille volte. La risposta è che la disposizione dei tasti, chiamata QWERTY come le prime 5 lettere in alto partendo da sinistra, fu ideata da Sholes per due motivi:

  • dal punto di vista meccanico questo tipo di disposizione un tempo evitava che i martelletti della macchina da scrivere si incastrassero danneggiando il nostro documento,
  • Dal punto di vista funzionale la tastiera QWERTY dispone le lettere più utilizzate a destra ed a sinistra per facilitare e velocizzare la scrittura con entrambe le mani.

Ovviamente la tastiera QWERTY subisce delle modifiche in base al paese dove viene utilizzata, poiché ogni lingua utilizza maggiormente lettere diverse.

Se poi una lingua prevede molte più lettere o idiomi, allora la tastiera è molto più complicata: basti pensare ad esempio ai paesi orientali dove le tastiere del PC, oltre alle nostre lettere latine, includono logogrammi cinesi o giapponesi, caratteri thai e così via. In questo caso vi ritroverete davanti tastiere che per ogni singolo tasto comprendono 3 o 4 caratteri diversi.

L’ordine delle porzioni di tasti invece, come le lettere al centro, gli “F…” in alto, le frecce in basso a destra o i numeri a destra, è universale.

Vi siete mai chiesti qual è in assoluto il tasto più battuto?

Ovviamente la barra spaziatrice che è più grande degli altri tasti proprio perché più utilizzata.

Se invece si parla di lettere la più usata è la “e”, anche sulla vostra tastiera è scolorita?

Qual è stato il testo della prima mail della storia?

Beh ovviamente “Qwertyuiop”, cioè le lettere della prima riga della QWERTY, digitate da Raymond Tomlinson, l’ingegnere che verificò per primo che il sistema di mail funzionasse!

A cosa servono i due trattini in rilievo su F e J?

Scommetto che li state toccando proprio ora e non ve ne eravate mai veramente accorti!

I due trattini accomunano tutte le tastiere del mondo da almeno 15 anni e servono a tenere la giusta posizione delle mani quando si scrive.

Provate a scrivere tenendo entrambi gli indici poggiati sui trattini e muovendo così le altre dita in sequenza, dai medi ai mignoli, per digitare le lettere. All’inizio può sembrarvi un’operazione brigosa, ma col tempo vi accorgerete che questo metodo rende la scrittura molto più facile e veloce!

Parola delle dattilografe!

Quanto è sporca la tastiera?

Beh, che non sia pulitissima è chiaro a tutti, ma purtroppo l’accumulo di batteri è veramente alto, molto più di quanti ci si aspetta, quindi il consiglio è di abituarsi a pulirla regolarmente con gli appositi prodotti.